Provvedimento Agenzia Entrate del 07.08.2025 (321918/2025)

Prot. n. 321918/2025



Disponibilità delle funzionalità per la comunicazione dei dati relativi al
conferimento della delega di cui al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia
delle entrate del 2 ottobre 2024

IL DIRETTORE DELL’AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del

presente provvedimento

Dispone

1. Disponibilità delle funzionalità per la comunicazione dei dati relativi

al conferimento della delega

1.1 La data di disponibilità delle funzionalità per la comunicazione dei dati

relativi al conferimento della delega di cui ai punti 6.2 e 6.3, lettera a), del

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 2 ottobre 2024 (di

seguito, Provvedimento), come modificato dal Provvedimento del Direttore

dell’Agenzia delle entrate del 20 maggio 2025, è fissata all’8 dicembre 2025.

1.2 Con apposito avviso, pubblicato sui siti internet dell’Agenzia delle

entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, verrà resa nota la data di

disponibilità delle funzionalità per la comunicazione dei dati relativi al

conferimento della delega di cui al punto 6.3, lettera b), del Provvedimento.

1.3 Fino al 5 dicembre 2025, le deleghe potranno essere attivate e, se in

scadenza, rinnovate con le modalità descritte:

− dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 29

luglio 2013, per il servizio “cassetto fiscale”;

2

− dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 5

novembre 2018, per i servizi di fatturazione elettronica;

− sul sito internet istituzionale dell’Agenzia delle entrate-

Riscossione, per i servizi disponibili nell’area riservata del

medesimo sito web.

1.4 A partire dall’8 dicembre 2025, il conferimento delle deleghe è

comunicato esclusivamente con le modalità previste dal Provvedimento.

1.5 In deroga a quanto previsto al punto 2.2. del Provvedimento del

Direttore dell’Agenzia delle entrate dell’11 aprile 2025, in materia di Indici

sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e di Concordato preventivo biennale (CPB),

gli intermediari non provvisti di delega alla consultazione del servizio “cassetto

fiscale” possono trasmettere, fino al 30 aprile 2026, all’Agenzia delle entrate

l’elenco dei contribuenti deleganti per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati

necessari ai fini dell’applicazione degli ISA, per il periodo di imposta 2024, e della

elaborazione della proposta di CPB, per i periodi d’imposta 2025 e 2026, con le

modalità descritte nel citato provvedimento.


2. Aggiornamento delle specifiche tecniche

2.1 È pubblicato, nell’apposita sezione dei siti internet dell’Agenzia delle

entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, un aggiornamento dell’allegato

“2” al Provvedimento, concernente le specifiche tecniche per la comunicazione dei

dati relativi alla delega unica.


Motivazioni

Il Provvedimento, recante la disciplina della delega unica agli intermediari

per l’utilizzo dei servizi on line dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle

entrate-Riscossione in attuazione dell’articolo 21 del decreto legislativo 8 gennaio

2024, n. 1, ha demandato ad un successivo avviso la pubblicazione della data di

3

disponibilità delle funzionalità per la comunicazione dei dati relativi al

conferimento della delega.

Con il presente provvedimento si comunica tale data, al fine di consentire

agli intermediari di disporre di un congruo lasso di tempo per adeguare le proprie

procedure di acquisizione e comunicazione delle deleghe considerato che, a partire

dall’8 dicembre 2025, le modalità per attivare, rinnovare o revocare una delega

saranno esclusivamente quelle previste dal citato Provvedimento.

In considerazione dei tempi tecnici necessari per l’aggiornamento del

sistema, nei giorni 6 e 7 dicembre 2025 sarà operato un fermo dei servizi per la

comunicazione delle deleghe; pertanto, qualora un intermediario ritenga di non

potersi adeguare, in tempo utile, alle nuove modalità di comunicazione dei dati

relativi al conferimento delle deleghe, lo stesso potrebbe, ad esempio, procedere,

fino al 5 dicembre 2025, al rinnovo di quelle in scadenza, con le procedure

attualmente in vigore.

Inoltre, nell’ottica di agevolare quanto più possibile le attività, si prevede

che, fino al 30 aprile 2026, gli intermediari non provvisti della delega alla

consultazione del servizio “cassetto fiscale”, possono continuare a trasmettere

all’Agenzia delle entrate l’elenco dei contribuenti che li hanno delegati, ai fini

dell’acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari per l’applicazione degli

Indici sintetici di affidabilità fiscale, per il periodo di imposta 2024, e

dell’elaborazione della proposta di Concordato preventivo biennale, per i periodi

d’imposta 2025 e 2026, secondo le modalità previste nel Provvedimento Direttore

dell’Agenzia delle entrate dell’11 aprile 2025.

Infine, con il presente provvedimento si comunica la pubblicazione

dell’aggiornamento delle specifiche tecniche allegate al Provvedimento (allegato

“2”).

Riferimenti normativi

Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle entrate:

4

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni

(articolo 57; articolo 62; articolo 66; articolo 67, comma 1; articolo 68, comma 1;

articolo 71, comma 3, lettera a); articolo 73, comma 4);

Statuto dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42

del 20 febbraio 2001, come da ultimo modificato dalla delibera del Comitato di

gestione n. 15/2022 (articolo 5, comma 1; articolo 6, comma 1);

Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate, approvato con

delibera del Comitato Direttivo n. 4 del 30 novembre 2000, pubblicato nella

Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001, come da ultimo modificato dalla

delibera del Comitato di gestione n. 32/2025 (articolo 2, comma 1);

Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella

Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.

Normativa di riferimento

Decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1 e successive modificazioni, recante

Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti

tributari” (articolo 21);

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 29 luglio 2013,

recante “Modalità di utilizzo del servizio di consultazione del Cassetto fiscale

delegato da parte degli intermediari, di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto

del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322”;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 5 novembre

2018, recante “Modalità di conferimento/revoca delle deleghe per l’utilizzo dei

servizi di Fatturazione Elettronica”;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 2 ottobre 2024,

recante “Delega unica agli intermediari per l’utilizzo dei servizi on line

dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione”;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate dell’11 aprile 2025,

recante “Individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati

5

necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il

periodo di imposta 2024 e della elaborazione della proposta di concordato

preventivo biennale per i periodi d’imposta 2025 e 2026 e approvazione delle

relative specifiche tecniche”;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 20 maggio 2025,

recante “Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n.

375356 del 2 ottobre 2024 recante la disciplina della “Delega unica agli

intermediari per l’utilizzo dei servizi on line dell’Agenzia delle entrate e

dell’Agenzia delle entrate-Riscossione””.

La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia

delle entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi

dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

Roma, 7 agosto 2025

IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Vincenzo Carbone

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